venerdì 28 dicembre 2012

Ed anche questo Natale è andato.




Ogni anno, il copione non cambia.

Il 24 dicembre alle ore 19.00 mi manca ancora un regalo, l'ultimo.
Io che pensavo che quest'anno, come ogni anno, mi fossi liberata di tutti i regalini-pensierini-regaloni-ecc ecc.
Inizia la corsa frenetica sgomitando tra i fiumi di gente, concentrata sull'unico obiettivo "devi prendere l'ultimo regalo e finalmente sarai libera". E regalo fu.

Arriva il 24 sera, la vigilia. Fuori 2 gradi e l'unica cosa che vorresti fare è diventare una cosa sola col divano, magari col camino acceso e televisore puntato su Sky, possibilmente su "One Day" con Anne Hathaway, ben fornita di Scottex formato famiglia, che io per un film non ho mai pianto così tanto.

E invece no, come vuole la "tradizione" (che poi chi l'ha stabilita sta tradizione?) c'è il gran cenone della Vigilia. Quindi vestiti-truccati-sii gentile.
Dopo 4 ore su tacco formato 12, dopo 4 ore di convenevoli con amici/parenti, dopo 4 ore di finto interessamento alla vita altrui, rimpinzata di ogni qualsivoglia specie commestibile che sembra che se magni solo a Natale, vuoi solo sparire, possibilmente a 1.500 metri d'altezza, nel silenzio più assoluto della montagna. E invece no.

Il giorno dopo si ricomincia. Tutto da capo.






(tumblr)

venerdì 21 dicembre 2012

Sacher natalizia!

 
Ci sono delle volte in qui si vuole cambiare, in cui si ha voglia di qualcosa di speciale e non del solito dolce Natalizio. Questa è una di quelle volte.
 
La ricetta che propongo per la Sacher è davvero deliziosa, non è molto divertente da fare perché richiede un po' di tempo. Ma vi darà molte soddisfazioni.
 
150 gr cioccolato fondente (io ho usato quello fondente al 70%)
5 uova
100 gr di zucchero a velo
150 gr di burro
100 gr di mandorle tritate
70 gr di farina
1 bustina di lievito per dolci
200 + 130 gr di marmellata di albicocche
 
Per la glassa:
 
150 gr cioccolato fondente
200 gr zucchero
100 ml acqua
 
Fondere 150 gr cioccolato con un cucchiaio di acqua in un pentolino.
 
Sbattere i tuorli con lo zucchero a velo, aggiungere le mandorle tritate, il cioccolato, la farina e il lievito setacciati. Mescolare bene.
 
Incorporare gli albumi montati, facendo attenzione a mescolare dal basso verso l'alto per non smontare gli albumi. 
 
Versare l'impasto in una tortiera foderata con carta forno ed inserire in forno caldo a 180° per 30 minuti circa.
 
Una volta cotta, aspettare che si raffreddi e spennellare la torta con 130gr di marmellata di albicocche. Lasciare trascorrere almeno mezz'ora affinché si asciughi bene la marmellata.
 
Per la glassa: mettere in un pentolino zucchero e acqua, una volta sciolto lo zucchero portare ad ebollizione per 2-3 minuti.
Nel frattempo tagliare il cioccolato in pezzetti piccolissimi.
Una volta che lo sciroppo è pronto, inserire i pezzetti di cioccolato, mescolare e versare il tutto immediatamente sulla torta partendo dall'esterno e poi verso il centro aiutandosi con una spatola.
 
Per renderla più natalizia l'ho decorata con dello zucchero dorato, ecco il risultato:
 
 
 

martedì 18 dicembre 2012

Downton abbey: per cuori raffinati.

 
Se avete voglia di lasciarvi trasportare nella belle époque, tra i fasti dell'epoca, tra sentimenti sinceri e mai urlati, tra un'educazione talmente raffinata da lasciarvi a bocca aperta, guardate Downton Abbey.
 
Downton Abbey vi coinvolgerà e vi terrà col fiato sospeso, ma soprattutto vi sorprenderà perché la delicatezza e il rispetto dei rapporti, l'orgoglio per la patria dei giovani soldati sullo sfondo della prima guerra mondiale, sono un pilastro di questa serie a cui noi non siamo più abituati, purtroppo.
 
Downton abbey è per cuori raffinati.